Scomporre, reinterpretare, dare nuova vita, ottenendo una allure fresca ma decisa, capace di catalizzare l’attenzione fino all’ultimo abito in uscita in passerella. Queste le caratteristiche della collezione Spring Summer 2020 di Alessandro Dell’Acqua per N 21, prima sfilata co-ed del brand.
Iniziando dai tailleur e abiti dalle stampe floreali new romantic, mano mano i tessuti si assottigliano fino ad aprirsi, rivelando una velata ma consapevole sensualità.
Il fiocco si allontana dalla sua concezione classica ‘bon ton’ : impreziosito di strass, si fonde con l’abito diventando morbido e sinuosamente irregolare definendo provocantemente una profonda scollatura e, talvolta, allungando le estremità dei nastri ed intersecandosi con lembi di tessuto, può diventare esso stesso un abito ‘undressed’.
Anche per lui la collezione ci parla di una garbata ma decisa sensualità: ampi pantaloni sotto il ginocchio anche per i completi, tessuti fluidi delle camicie che delicatamente accarezzano la pelle, braccia ribelli che si liberano dalla costrizione della manica negli sweater e nelle giacche. Quest’ultima caratteristica crea originali asimmetrie negli outfit che ritroviamo anche nell’accenno di una doppia camicia, quasi un bavero, caratterizzante l’ultima audace variante del più classico dei capi maschili.
10th October 2019
Written, edited and translated by Andrea Siro
Pics by Andrea Siro